Moda a strisce, la storia dello stile nautical

Tornato di moda negli ultimi anni, lo stile nautical ha saputo conquistare il cuore e il guardaroba di molte donne e molti uomini. Questi capi a righe blu e bianche ebbero origine nel nord della Francia, quando furono ideate per i marinai bretoni allo scopo di renderli ben visibili in caso di uomo in mare e anche per nascondere lo sporco che facilmente si accumulava sui vestiti durante la navigazione.

Un po’ di storia a righe

Ma facciamo un salto ancora più indietro, nel XII secolo, quando le righe erano simbolo di discriminazione. Nel Medioevo esisteva una forte regolamentazione su cosa si poteva indossare e cosa no. Il colore rosso era prerogativa dei magistrati, le perle delle vedove e le righe di persone umili o di scarti della società come prostitute e giullari. Per molto tempo gli abiti a righe hanno avuto una connotazione negativa, infatti la figura del galeotto è ancora oggi nelle nostre menti vestita a righe bianche e nere.

Le cose iniziarono a cambiare proprio grazie ai pescatori e ai marinai della Britannia, che hanno salvato questo stile fino a farlo giungere ai giorni nostri.

Nel 1858 divenne la divisa ufficiale della marina militare francese, con 21 righe che simboleggiassero le vittorie di Napoleone.

Da divisa militare a capo di alta moda

Se oggi ci è possibile trovare nelle nostre boutique capi in stile nautico, lo dobbiamo a Coco Chanel, che per prima mostrò interesse per quella divisa tipicamente maschile, riadattandola come abito femminile di tendenza. Da quel momento in poi sono stati molti i personaggi che hanno contribuito alla diffusione di questo stile, come Pablo Picasso o Brigitte Bardot. Le case di moda creano ogni anno nuove collezioni e nuove tendenze che prendono spunto dalle originali righe bianche e blu, senza limitarsi alla maglieria, ma adattandola ad ogni capo di abbigliamento.

Uno stile che non passa mai

Lo stile navy è tipicamente estivo, sa di mare, sa di spiaggia, quasi ogni donna possiede almeno un capo a righe da sfoggiare in vacanza. Vestiti lunghi o corti, t-shirt o giacche, indossare questi capi darà un tocco di allegria al vostro stile e possono essere abbinati nei modi più svariati.

Per un look casual basterà abbinare le nostre righe a dei sandali bassi e a una giacchetta di jeans, per ottenere invece uno stile più particolare, zeppe e accessori color oro.

Non solo bianco e blu

Negli anni questo stile si è evoluto e ha assunto innumerevoli forme e colori. Per aggiungere un ulteriore tocco estivo è perfetto l’abbinamento con gli orologi modello Capri, scegliendo lo stile e il colore che più si adatta al nostro outfit.

Righe per tutti

Quello navy è uno stile talmente vario che ben si adatta a tutti i gusti e ad ogni tipo di corpo. Per un corpo più in carne è meglio optare per le righe verticali anziché orizzontali o per le più bassine meglio scegliere strisce più sottili. Attenzione a non esagerare! Meglio evitare di abbinare più capi rigati, sceglierne uno e accostarlo ad un altro, possibilmente a tinta unita.

La rivincita delle strisce

Dal medioevo alle passerelle dei giorni nostri, questo tipo di abbigliamento ha certamente saputo prendersi la sua rivincita nel tempo. Diventato abito tipico per i marinai, ha conquistato il ruolo di divisa ufficiale nella marina militare francese. Una storia affascinate che gli ha garantito un posto fisso nei cataloghi di moda, ogni volta con qualcosa di diverso.