La stanchezza d’autunno, nota anche come astenia da cambio di stagione o “mal d’autunno” si verifica nel momento in cui si passa da una stagione all’altra e l’organismo fatica ad adattarsi alle nuove abitudini.
Questo disagio, in realtà, può verificarsi durante il passaggio da qualsiasi stagione a un’altra, sebbene tenda a verificarsi maggiormente alla fine dell’estate e all’ingresso dell’autunno.
Quando un soggetto soffre di astenia prova un senso di stanchezza che lo porta ad avere riflessi più lenti, a diminuire la concentrazione mentale e si sente messo duramente alla prova quando cerca di svolgere attività quotidiane anche molto semplici. Le cause possono essere legate all’alterazione della melatonina e della serotonina, ma anche alle modifiche tra l’alternanza tra buio e luce.
L’adattamento a un nuovo clima e il cambio delle abitudini quotidiane possono quindi causare stress sia mentale sia fisico, al punto che si parla del fenomeno del disordine affettivo stagionale. Chi soffre di astenia molto spesso la mattina si alza dal letto con difficoltà, ha problemi nel mantenere la concentrazione, si sente molto spossato, è irritabile e si sente debole fisicamente.
L’astenia può essere talmente forte da condizionare le relazioni affettive e sociali, comportando disturbi come l’insonnia, l’ansia o l’emicrania. Il soggetto che vive il disagio perde l’appetito e non ha voglia di fare le cose più basilari.
Il mal d’autunno è provocato in larga scala dal cambio dell’ora e dall’accorciamento delle ore di luce giornaliere. Fisiologicamente si verifica l’abbassamento della serotonina e l’aumento della melatonina: la prima è nota come l’ormone della felicità, mentre la seconda ha il compito di regolare il sonno. A peggiorare questa forma di stanchezza autunnale vi sono anche motivazioni legate a un’alimentazione inadeguata e a uno stile di vita poco sano.
Come risolvere il mal d’autunno
Per affrontare al meglio la stanchezza d’autunno, innanzitutto sarebbe un toccasana per la mente e per il corpo prendere la buona abitudine di trascorrere quante più ore possibile esponendosi alla luce del sole, ancora meglio se passeggiando.
In secondo luogo è fondamentale aiutarsi con una sana e corretta alimentazione per ottenere l’energia necessaria ad affrontare anche i momenti più difficili.
La canapa ci offre un validissimo aiuto. Occorre sapere che la canapa alimentare è stata storicamente usata come fonte di sostentamento – e lo è tuttora in tutta la Russia e l’Asia – e il cibo che può essere ricavato dal suo seme è perfettamente bilanciato per la nutrizione umana.
Di tutti i piatti commestibili su questo pianeta – e ce ne sono oltre 3 milioni – nessuno è paragonabile a essa, con il suo perfetto equilibrio di aminoacidi, oli e acidi grassi essenziali. Il 65 % delle globuline contenute nella canapa alimentare – le edestine – forniscono tutte le proteine di cui il nostro corpo ha bisogno, proteine che vengono utilizzate per creare anticorpi e che aiutano a massimizzare l’assorbimento dei nutrienti, a mantenere vitali gli organi e persino a costruire i muscoli.
La canapa contiene anche una grande quantità di acidi grassi sani, che vengono utilizzati per mantenere sana una vasta gamma di tessuti circolatori – come vasi sanguigni e arterie – nonché occhi, capelli e pelle. Per non parlare di tutte le vitamine, i minerali e la fibra in essa contenuti. Tale è il potere dei semi e dei germogli di canapa che il ricercatore R. Lee Hamilton, un famoso biochimico, vede nel seme di canapa addirittura la risposta alla fame nel mondo e l’opportunità di raggiungere la super-salute.
Ancora più nello specifico. la farina di canapa, che viene estratta dai residui di semi di canapa spremuti nella produzione di olio, ha proprietà straordinarie, poiché è naturalmente priva di glutine, ricca di proteine, acidi grassi essenziali e fibra; è dunque ideale per la pulizia dell’intestino, poiché la sua fibra insolubile elimina le tossine dal colon e aiuta a prevenire la stitichezza.
A parte essere gluten free e ricca di fibra – due pregi indubbiamente non di poco conto – la farina di canapa ha benefici a non finire: possiede, infatti, tutti gli 8 aminoacidi essenziali, è ricca di vitamine e di acidi grassi Omega -3 e Omega -6. È quindi sana, gustosa e molto digeribile.
Le sue straordinarie proprietà si rivelano ad un’attenta analisi dei suoi valori nutrizionali., che, per 100 grammi, sono i seguenti:
- Energia ……………………………………. 1277 kj / 304 kcal.
- Grassi ……………………………………….. 8,5 gr
- di cui saturi ………………………………… 1,1 gr
- Carboidrati …………………………………8,4 gr
- di cui zuccheri …………………………… 4 gr
- Fibra …………………………………………. 38 gr
- Proteine …………………………………… 29,5 – 32 gr
- Sale …………………………………………….0,1 gr
Canapa Contadina, ad esempio, propone una vastissima gamma di prodotti a base di canapa, che aiutano a ritrovare le energie perdute, oltre che il sorriso: dalla pasta alle barrette energetiche, dai biscotti ai grissini, dal “Canapane” con Farina 00, Lievito di Birra, Acqua, Zucchero, Tuorlo d’Uovo, Burro, Farina di Canapa, Olio Extravergine di Oliva, nelle due versioni morbido o tostato, fino agli innumerevoli sfiziosissimi prodotti da forno per allietare il palato, quali pasticcini alla canapa con crema bianca, o crema fondente o crema cacao e nocciole, crumble, frise, streghe e moltissimi altri.