Imperia: la città che batte con due cuori

Imperia, un gioiello della Liguria, è una città che racconta storie di rivalità e unioni attraverso le sue due anime storiche. Fondata nel 1923 dall’unione di Porto Maurizio e Oneglia, ogni area porta con sé un patrimonio di bellezze e tradizioni che affascinano ogni visitatore. Dalle spiagge dorate del litorale alle testimonianze medievali che risaltano nei vicoli, Imperia è un crogiolo di cultura, storia e gastronomia liguri da scoprire.

Porto Maurizio, parte antica di Imperia, è caratterizzata da un mix di storia e bellezza paesaggistica. Costruita su un promontorio roccioso, questa zona conserva monumenti di grande valore storico, tra cui la cattedrale settecentesca dedicata a San Maurizio. La struttura architettonica è un perfetto esempio dello stile barocco, arricchita da dettagli decorativi che ne fanno un luogo di culto imperdibile. Oltre alla cattedrale, si trova il Convento delle Clarisse, un luogo di serenità dove la storia si respira ad ogni angolo. Non si può dimenticare la suggestiva Loggia di Santa Chiara, collocata adiacente alla Chiesa di San Pietro, che offre uno spettacolare panorama sul golfo del mare.

I vicoli tortuosi di Porto Maurizio invitano a essere esplorati, svelando angoli nascosti e curiosità che raccontano di epoche passate. Ti sorprenderanno le filigrane di pietra e gli antichi muretti, testimoni di un’architettura che resiste al passare del tempo. Ogni passo diventa un viaggio tra arte, storia e cultura, dove si respira il profumo della tradizione ligure.

Oneglia: il centro della gastronomia

Oneglia, nel suo cuore pulsante, rappresenta il fulcro della tradizione gastronomica ligure. Qui, la Chiesa barocca di San Giovanni Battista è una delle tante bellezze che si potrebbero ammirare, ma l’attrazione principale è senza dubbio il “Museo dell’Olivo”. Fondato dal Cav. Carlo Carli, il museo racconta una storia affascinante che parte da ben un milione di anni fa, evidenziando non solo le tecniche di coltivazione degli ulivi, ma anche l’evoluzione della produzione dell’olio nel tempo. L’arte della coltivazione è esposta attraverso anfore antiche, reperti e anche oggetti sacri, creando un percorso che emozionerà ogni visitatore.

L’olio d’oliva rappresenta un elemento fondante della cucina locale, da sempre utilizzato in piatti tipici che esaltano i sapori del territorio. Infatti, Oneglia è anche un centro di produzione di olio d’oliva di altissima qualità, che non può mancare nelle tavole liguri. A pochi chilometri dalla città, sulla costa, vi è Diano Marina, una località balneare che attira molti turisti in cerca di relax. Visitare la Chiesa di Sant’Antonio Abate offre un’occasione unica per contemplare l’architettura religiosa del passato e la bellezza del paesaggio circostante.

TavoleDOC: un percorso tra i sapori liguri

Giunto alla sua quinta edizione, “TavoleDOC” è un’importante guida che promuove l’enogastronomia ligure di qualità. Un vero e proprio viaggio dal Ponente al Levante, questo volume raccoglie i ristoranti più rappresentativi della cucina locale. Si tratta di un lavoro che celebra le tradizioni culinarie liguri e porta alla luce le rarità gastronomiche da scoprire. Ogni ristorante descritto nel libro non solo evidenzia piatti preparati con ingredienti freschi e di stagione, ma anche le etichette vinicole che si contraddistinguono per la loro origine e qualità.

L’intento di “TavoleDOC” è quello di valorizzare il patrimonio gastronomico della Liguria, unendo ristoranti famosi, produzioni locali e tradizioni culinarie antiche. Esplorare i piatti proposti dai ristoratori liguri diventa così un’opportunità per immergersi in un mondo di sapori unici, capace di soddisfare anche i palati più esigenti. I piatti liguri, pur nella loro apparente semplicità, rivelano una complessità di gusto che affonda le radici nelle tradizioni agricole e marinare della zona.

L’esperienza culinaria al A Grillo Restaurant & Wine

Uno dei luoghi che non può mancare nell’itinerario gastronomico è certamente A Grillo Restaurant & Wine. Situato nel suggestivo quartiere del Parasio a Porto Maurizio, questo ristorante è il risultato della passione dei suoi fondatori, Vincenzo Agrillo e Gessica Vescera. Qui la cucina diventa un’arte che rispetta le radici della tradizione culinaria italiana, ma con un tocco moderno. Ogni piatto è una sinfonia di sapori, dove gli ingredienti freschi e locali si fondono per creare esperienze culinarie straordinarie.

Il menù offre due percorsi degustazione, “Intrecci”, che si articolano in quattro o sette portate, ogni volta sorprendente e curato nei minimi dettagli. Specialità come i “Cappelletti ripieni di Sardenaira” dimostrano l’affiatamento tra tradizione e innovazione, con una presentazione che è pura poesia per gli occhi. Allo stesso tempo, la cantina curata da Gessica invoglia alla scoperta di vini provenienti da piccoli produttori, che rendono ogni pasto un’esperienza da ricordare.

Ogni piatto è preparato con maestria e attenzione, rendendo questo ristorante un punto di riferimento non solo per i residenti, ma anche per chi visita Imperia. La passione è palpabile in ogni dettaglio, dalla presentazione alla scelta degli ingredienti, che riflettono la natura stessa della Liguria e delle sue tradizioni culinarie.

La magia di Imperia ci si aspetta

In ultima analisi, Imperia è una destinazione che offre tanto, da viaggi nel tempo a esperienze gastronomiche che brillano come le onde del mare. Tra cultura, storia e sapori unici, ogni passo nel suo territorio rappresenta un’opportunità di apprendimento e meraviglia. Porto Maurizio e Oneglia, con i loro rispettivi tesori architettonici ed enogastronomici, sono un richiamo irresistibile per chiunque desideri scoprire un angolo autentico d’Italia. La vera essenza di questa città è proprio in questa fusione di esperienze, nelle strade ricche di storie e nei sapori che raccontano tradizioni secolari.